Originally written in English. Translated by Marco Masetti.
La mia vita è stata così ripetitiva e senza fatti salienti per così tanto tempo: ogni giorno la stessa routine, un ciclo continuo casa-lavoro e lavoro-casa.
Un giorno, mentre curiosavo nel Google Play store, un’app è comparsa tra i consigli. Cavolo, non avevo idea che la decisione di scaricarla avrebbe cambiato la mia vita per sempre!
Inizialmente, le prime lettere erano classici clichè epistolari. Con il tempo però, nuovi spazi si sono aperti nella mia testa. Tutti quei libri che avevo letto, tutti quei film che avevo visto, tutto stava cominciando ad influenzare il mio modo di scrivere.
Ho conosciuto alcune persone fantastiche, che mi hanno donato nuovi stimoli e nuove attese per ogni giorno. La parte dell’attesa era la migliore. L’anticipazione e l’eccitazione nell’aspettare ogni nuova lettera è qualcosa che difficilmente si può descrivere.
E poi ho conosciuto lei.
Abita letteralmente a pochi chilometri da me. Ma ci siamo conosciuti tramite Slowly. Abbiamo cominciato a scriverci e subito, fin dalla prima lettera, sapevo che c’era qualcosa di diverso in lei.
Ogni nuova lettera era un’avventura: lei mi avrebbe mandato qualche indizio per farsi trovare, qualcosa come la vista dalla sua finestra, o i graffiti nella sua strada. Era come un mistero irrisolto, un mistero che lei voleva fossi io a risolvere.
Alla fine la trovai. La salutai, mentre stava alla finestra, il nostro primo incontro. Ci siamo guardati per un po’, poi me ne sono andato. Dopo qualche giorno abbiamo pranzato insieme.
I miei giorni sono ora ricchi di eventi, ogni giorno è un’avventura. Decisamente non sono più come prima.
Oh Slowly, tu sei una delle cose migliori che mi siano successe nei miei 26 anni di vita in questo mondo.
